L’ACCESSO D’INFERMIERI NELLE STRUTTURE SANITARIE DELLA PROVINCIA E’ SEMPRE PIU’ COMPLICATO

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COMUNICATO STAMPA DEL COLLEGIO IPASVI DI PORDENONE PUBBLICATO IL GIORNO 6 FEBBRAIO 2014 DA GAZZETTINO E MESSAGGERO VENETO

L’ACCESSO D’INFERMIERI NELLE STRUTTURE SANITARIE DELLA PROVINCIA E’ SEMPRE PIU’ COMPLICATO

Il Collegio Ipasvi della provincia di Pordenone, presieduto da Luciano Clarizia, dopo aver subito in prima persona gli esiti del concorso per infermieri di area vasta, gestito dal CRO, con tutte le criticità segnalate sulla prova di preselezione, conclusasi poi con l’ammissione di tre soli infermieri, senza graduatoria da cui attingere, deve nuovamente intervenire criticamente sul recente avviso pubblico per l’assunzione di infermieri a tempo determinato bandito dall’Azienda Ospedaliera di Pordenone.
L’avviso di selezione ha criticità talmente specifici di assunzione che appaiono del tutto nuovi e tali da sbalordire l’organismo di rappresentanza professionale, oltre a creare malumore e preoccupazione nella categoria, In particolare si segnala che chiedere l’esperienza maturata per almeno un anno in una struttura sanitaria ospedaliera pubblica o privata accreditata di fatto blocca la possibilità di accesso al lavoro di molti infermieri neolaureati attualmente disoccupati. Il Collegio auspica che quanto prima venga bandito un concorso pubblico per posti a tempo indeterminato, ricordandosi di non commettere gli stessi errori emersi nel precedente concorso e in particolare che i criteri specifici dell’avviso non si riproducano anche nel bando di concorso.

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